Il Museo d’arte Mendrisio può oggi vantare una collezione di opere che spaziano dal XVI al XXI secolo e che documentano capillarmente soprattutto la storia artistica locale. Grazie a importanti acquisizioni, il Museo d’arte Mendrisio ha costituito dal 1980 un patrimonio regionale di eccezionale significato. Tra queste vanno citate le donazioni Aldo e Aldina Grigioni, Dante Rocchetti, Gino e Gianna Macconi, i cui fondi hanno consentito di delineare nei dettagli la storia artistica locale dell’ultimo secolo e porre anche l’accento su autori di risonanza internazionale. A queste si sono aggiunte in tempi recenti, le donazioni Luigi Meroni, con pregevoli lavori di importanti autori lombardi e ticinesi del XX secolo, e la donazione Nene e Luciano Bolzani, focalizzata soprattutto sull’arte italiana del dopoguerra.
Di grande rilievo è inoltre il Fondo di un protagonista dell’arte ticinese e lombarda del XX secolo, Pietro Chiesa, comprendente oltre 500 opere tra dipinti e grafica e il prezioso archivio dell’artista.
Il Museo d’arte Mendrisio custodisce inoltre gli oltre 650 Trasparenti eseguiti dalla fine del XVIII secolo fino ai giorni nostri per le processioni della Settimana Santa. Patrimonio di straordinario valore, essi costituiscono una testimonianza unica, storica e religiosa della regione. Una parte importante di queste opere è attualmente esposta a Casa Croci, dove è stato allestito il Museo del Trasparente.
Almeno una volta all’anno, generalmente durante l’estate, una selezione di opere della collezione viene esposta al pubblico con mostre tematiche volte ad approfondire i principali filoni storico-artistici.
Le Collezioni
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